Manifestazione sulla LEGALITA'

Eventi 2011




*M a n i f e s t a z i o n e   sulla   L e g a l i t à*


Il Tramonto della Mafia
e
L'Alba della Legalita'



Monreale 3 Settembre 2011 


L'Amministrazione Comunale, in sinergia con l'Associazione Antiracket e Antiusura "Liberi di Lavorare", dedica una giornata alla Legalità con una serie di iniziative realizzate in occasione del ventinovesimo anniversario dell'assassinio del Generale Carlo Dalla Chiesa, della moglie Emanuela Setti Carraro, dell'agente di scorta Domenico Russo
e di quello più recente, dell'imprenditore Libero Grasso, ribellatosi alla mafia.
Viene promossa questa manifestazione perchè è dovere di ogni Istituzione dare il proprio contributo sociale per contrastare il fenomeno mafioso e trasmettere i valori sani, giusti e democratici di una società civile. 

Il bisogno di Legalità che deriva dalla necessità di vivere nella sicurezza personale e sociale, è ormai da parecchi anni, divenuto sempre più incessante.
Oggi assistiamo a diversi tentativi repressivi sul fenomeno mafioso spesso con risultati positivi ma, in altri casi, le indagini, lo studio e gli approfondimenti nel mondo dell'illegalità porta risultati ancora incompiuti.
E' necessario innanzi tutto sviluppare nella coscienza di ogni individuo, il senso della giustizia e della democrazia; combattere l'arretratezza culturale perchè la conoscenza aiuta a prendere coscienza di se stessi e di ciò che ci circonda, a saper distinguere, scegliere, tollerare, confermare la propria personalità sempre e in ogni occasione. 
E' importante quindi che innanzi tutto si confermi l'idea di uno Stato presente, giusto,  basato su leggi e regole necessarie per contrastare il sistema di illegalità e di corruzione per una democratica  convivenza civile.
Coinvolgere inoltre la Scuola che vuol dire formare al meglio il giovane, il cittadino, per sè e nei confronti degli altri per costruirgli una forte identità fondata su sani valori di pace, libertà, responsabilità. 
Educare alla legalità vuol dire inoltre estendere a chiunque la possibilità di realizzare le proprie aspirazioni ma soltanto in una società migliore.  

E' tutto questo l'obiettivo della giornata organizzata dal Comune di Monreale che propone una serie di iniziative stabilite nel corso dell'intera giornata per questa ricorrenza.  

    



Negli spazi all'interno del Complesso Monumentale Guglielmo II, tale Manifestazione viene presentata con una Conferenza Stampa dal Sindaco Avv. Filippo Di Matteo, dal Vice Sindaco e Assessore alla Cultura On.le Avv. Salvino Caputo, con la partecipazione di coloro che operano nel nostro territorio nell'ambito della legalità e con la presenza dei ragazzi della squadra di calcio locale "Audace Monreale".

In questo contesto, vengono espresse le motivazioni ed il programma delle varie iniziative stabilite nel corso della giornata di domani 3 settembre.  







Una delle prime iniziative è la mostra documentaria dedicata al Generale C.A. Dalla Chiesa.
Realizzata con pannelli espositivi in uno degli spazi all'interno del Complesso Monumentale Guglielmo II, lato Chiostro dei benedettini, il loro contenuto documenta il periodo in cui visse ed operò il Generale. 
 


Nel primo pannello di presentazione dell'argomento, ad un certo punto così si legge: 

[...] Ci sono cose che non si fanno per coraggio. 
Si fanno per potere continuare a guardare serenamente negli occhi i propri figli e i figli dei propri figli. 
C'è troppa gente onesta, tanta gente qualunque, che ha fiducia in me.
Non posso deluderla.

(C. A. dalla Chiesa al figlio, citato in "Delitto imperfetto" di Nando Dalla Chiesa 1984)


  • Gli inizi nell'Arma dei Carabinieri

  • Gli incarichi a Milano e Roma




  • Il ritorno in Sicilia
  • In Piemonte, la lotta alle Brigate Rosse







  • Prefetto in Sicilia per combattere Cosa Nostra
  • La scena dell'omicidio dei coniugi Dalla Chiesa il 3 settembre 1982



  • I Funerali e la reazione dell'opinione pubblica
  • Dalla Chiesa e il caso Moro

  • Il Caso Mattarella



  • L'ultima intervista del Generale Dalla Chiesa di Giorgio Bocca, da "La Repubblica" dell' 1 Agosto 1982                                                                                                             

L'inaugurazione della mostra comprende anche l'esposizione di un quadro del ritratto del Generale Dalla Chiesa dell'Artista Gaetano Porcasi.




Ritratto di Carlo Alberto Dalla Chiesa

In questa occasione viene ricordato pure il sacrificio dell'imprenditore Libero Grassi ribellatosi alla mafia. 
Oggi, l'Amministrazione Comunale ne vuole trasmettere culturalmente il ricordo, intitolando la sala di quest'ultima esposizione all'imprenditore  Libero Grassi con una targa :




Un momento molto toccante è stato quello della presenza di alcune testimonianze di Legalità. 
Quella di Valeria Grasso che esprime il suo inarrestabile  impegno contro il brutale fenomeno.
L'altra, quella portata da Franca Castellese, la mamma del piccolo Giuseppe Di Matteo, il dodicenne barbaramente eliminato dalla mafia.

Nelle ore pomeridiane, in piazza Guglielmo, si è svolta la manifestazione Un "calcio" alla Mafia con la squadra di calcio "Audace Monreale". 
Un' ulteriore iniziativa per sensibilizzare e stimolare soprattutto i giovani alla pratica dello sport che fa crescere sani di corpo e di mente.



  
E' sera ed è prevista la proiezione del Film "Cento giorni a Palermo".
Ci troviamo a piazza Guglielmo, lato Duomo; di fronte, le finestre dell'ex Monastero illuminato per l'evento odierno.




Dopo la proiezione del Film che ha fatto conoscere l'esperienza lavorativa del Generale Dalla Chiesa a Palermo e della sua tragica fine, la serata continua negli spazi dell' antivilla Belvedere con la degustazione di prodotti tipici offerti da coloro che lavorano nei luoghi confiscati alla mafia resi efficienti ed utili per il bene di comunità varie.

Circondato dagli splendidi monumenti storici monrealesi  del Duomo, del Chiostro, dell'ex Monastero, della Chiesa degli Agonizzanti, il bravissimo  gruppo musicale "That's All" si esibisce in un coinvolgente concerto che chiuderà questa serata in allegria e positività come positivo ci si augura possa essere il nostro futuro sociale e civile.




Il concerto si conclude,  mentre iniziano a sentirsi le famose note dell' Inno Nazionale di Mameli che chiude definitivamente questa pagina ricca di speranza e  di unione per il nostro futuro.




r.m.