"EX LIBRIS"


MOSTRA D'ARTE

a cura di Antonina Greco


INAUGURAZIONE GIORNO 19 APRILE 2014
ore 16,30



EX LIBRIS
piccola collezione enciclopedica di memorie e di attualità

          Ex libris, piccola collezione enciclopedica di  memorie e di attualità arriva a Monreale per essere esposta nella  Sala “San Benedetto” della Civica Galleria d'Arte Moderna  con la nuova impaginazione delle opere  della “donazione Eleonora Posabella”: una collezione di rilievo storico e qualitativo che raccoglie  i nomi dei più importanti artisti del XX secolo, che negli anni del dopoguerra esponevano nella galleria romana di via del Vantaggio  tenuta  da Giuseppe Sciortino, monrealese illustre al quale è intestata la stessa istituzione  museale.
      Essa porta con sé anche il ricordo della sua prima edizione nelle sale della Biblioteca del Duca Lancia di Brolo nel Palazzo Comunale di Polizzi Generosa. Ora proviene da Casa Professa in Palermo dove ha dialogato nella sua essenza illuministica con gli spazi ad essa connaturati delle  “sale storiche “ della Biblioteca Comunale, qui accolta per lungo tempo. Di volta in volta eguale, eppure diversa  in un rinnovato incontro tra spazio e opera che conferma la assoluta vitalità simbiotica dei due elementi. In quel continuo divenire che frantuma la presunta staticità dei luoghi-museo intesi come depositi di opere; e ne attiva invece quella potenzialità dialettica  che apre un percorso di rigenerazione attiva. Sia per le  opere che per gli spazi.
     Così questa collezione ora si propone nella sua nuova evidenza e risalta con una nuova immagine nella variegata composizione di opere e di artisti che ne hanno elaborato i manufatti con sapienza e passione, non perdendo mai di vista il filo della ricerca. Ora nel racconto lirico e rammemorato, talvolta autobiografico; ora con riflessioni sommesse. Affrontando tematiche religiose e di spiritualità; drammatiche o ludiche; ironiche ma senza irriverenza. Speculando anche nella socialità o toccando talora la frontiera della tecnologia.
       Creature ri-create nella magia della materia e nella sapienza di quella  tecnica che  le manipola  nella loro  congeniale diversità: ora evocate a nuova vita in questo spazio intenso di suggestive connotazioni.


LIBRI DI CARTA – Una manualità originaria lega l’immagine del libro alla carta, almeno nella sua accezione più comune e ricorrente. Molti libri d’artista infatti, anche senza la presenza della scrittura, sono realizzati mediante impaginazione cartacea di volta in volta diversamente manipolati con raffinate tecniche manuali, perfino nella fattura della carta a mano dove già si imprime l’atto primigenio della creazione dell’artista.
ENZO PATTI la usa in maniera tradizionale e disegna a china le sue piccole PARED LIE, strutture illusorie di fantasia e di realtà che attraversano impavide il territorio della psicologia, passando in prossimità delle teoriche sensoriali di K. Jaspers.
Ancora china di qua dalla città del sole dove GIOVANNI LETO si addentra nella speculazione filosofica aggiungendo materia-colore alla severità razionalistica del pensiero di Tommaso Campanella. Acquarello e china invece per la città degli angeli che LILIANA CONTI CAMMARATA rivisita nella duplice essenza del di-segno; della mano e della memoria.
Pensieri senza parole variegati e multiformi nei linguaggi segreti di ROSETTA D’ALESSANDRO: gli stessi che si concludono in una piccolissima scatola trasparente dove abita l’oggetto ritrovato: libro prezioso anche per la sua definizione miniaturistica.
ANTONIO FREILES affida alla pastosità della carta la morbidezza delle sue righe parallele e ondulate in questa serie 2010 di Eminentia; esse scorrono iterando in un continuum decorativo la sequenza di ideali pentagrammi come un’armonia che trova il suo controcanto nella elaborata rilegatura che lo racchiude. Le infinite geometrie su cartoncino di LETTERIO CONSIGLIO impaginate nella diversità della composizione e del colore e perfino rilegate sono vere e proprie ascisse e ordinate definite dalla presenza ortogonale degli ori e degli argenti: sbarrano il passo alla intrusione gestaltica. E si porgono alla confluenza tra razionalità ed edonismo. Si imprimono anche esse sulla carta le efficaci morsure di SANDRO BRACCHITA  che in questi ex libris riprende la intestazione della mostra stessa nel suo più intrinseco significato e la fregia di quell’essenza figurata che interpreta il racconto letterario. Puntasecca e acquatinta anche nel diario metallico n. 5 di LAURA GIAMBARRESI che impagina zinco e carta alternando matrici e stampa di piccole dimensioni in un delicato contrappunto di positivi e di negativi. Il colore le commenta e prosegue nella decorazione della scatola, complice discreta del suo contenuto.

LIBRI A STAMPA DIGITALE – Lasciando cadere lo sguardo sull’universo altrettanto accattivante delle opere realizzate mediante un supporto di strumentazione tecnologica, stampa digitale, stampa industriale, o carta kodak si configura una diversa tipologia di opere.
Myfeisbuck di ENZO FIAMMETTA attualizza e approfondisce la narrazione dei suoi ultimi trenta giorni sul portale faceboock: una sorta di riflessione sul rapporto tra un’opera e chi la usa.
ANNA GUILLOT si autodedica il suo elegante ink-jet a me stessa, una rosa nera resa sobriamente sul fondo bianco con essenziale rigore del dualismo cromatico che esclude tuttavia ogni possibilità di compiacenza.
NELLA GIAMBARRESI interviene a china nella sua articolata cartella-stampa che raccoglie e documenta la sua ricca attività ad oggi: memoria del passato e vigorosi segni del presente.
In maniera diversa anche FRANCO SPENA racconta le sue memorie di me e ripete nell’impianto fotografico l’immagine del suo ritratto a mezzo busto definito dalla varietà dei segni propri del suo linguaggio artistico. Su carta kodak scorrono anche altre memorie come quelle di ELISA NICOLACI  che riporta in Bucchino Peloso il suo breve ma intenso passato inducendo a più personali emozioni. Schivi e solitari fino al minimalismo i fotogrammi di ARIANNA ODDO che raccontano in diretta la drammatica storia di alcuni momenti che precedono una tragedia: In volo.
Il lungomare di ANNE-CLEMENCE DE GROLEE sembra misurarsi virtualmente con l’infinito nel dialettico contrasto tra l’ésprit de finesse dei trapassi cromatici e l’ésprit de géometrie della netta linearità dell’orizzonte. Dolore, follia, sofferenza, esaltazione creativa, morte: GINA NICOLOSI scava nell’anima di C…come Camille Claudel attraverso la elaborazione di un ritratto fotografico e lo avvolge nella mestizia del tulle viola.
Ironica e provocatoria guizza l'immagine di IRENE CATANIA nel suo Touch me i'm sick.


LIBRI-INSTALLAZIONE – Nell’ambito del libro-installazione si accampa l’irridente li’bro maestro di FRANCO CASTIGLIONE che ammicca con ironia dissacratoria ad ogni possibilità di una considerazione dei libri, seriosi e conformati depositi della cultura. Natura piante, Natura pietre è a suo modo una installazione di due libri Dare-Avere rispettivamente datati al 1939 e al 1940.
ROSSELLA LEONE  li corregge e modifica con un intervento pittorico-cromatico in una sofisticata lettura dialettica del rapporto vita-morte: due elementi contrapposti e complementari.
E’ anche un’installazione la scatola di legno tripartita di VINCENZO VENTIMIGLIA. Essa racchiude a sua volta una icona alchimica: una bottiglietta di sembianza michelangiolesca con il tappo pieno dell’acqua dell’Arno, ex voto e simbolo inaccessibile per chi non ha avviato un percorso iniziatico; e protetto nell’orto proibito dalla severa presenza delle incisione seicentesche che si sfogliano ai lati della figura centrale del magico libro 17012010. Architetture di trame di acciaio colorato figurano le storie di Giufà  raccontate da VINCENZO VENEZIA con una logica strutturale che regge in equilibri il vuoto e il pieno dell’opera stessa.

LIBRO-TECA – Ex Libris piccola collezione enciclopedica di memorie e di attualità, si modella perfettamente sulla essenza dell’opera di NICOLO’ D’ALESSANDRO che raccoglie quel che resta dei materiali recuperati da un incendio che ha distrutto la sua abitazione, lasciando in un sacchetto trasparente un mesto assemblaggio di reperti; e di percorsi di vita. L’accusa sociale nella Reset-Ru 486 di FABIO SCIORTINO è ancora cruda e incisiva quanto un grido di protesta. Simboli segnici come scrittura nella Lettera da Bagdad di SALVATORE SALAMONE che incide, segna i frammenti delle sue terre crude spezzate col ritmo di un pianto nelle linee di frattura senza regolarità. E senza ragione.
Escono da una teca in plexiglas le pagine apparentemente rigide dello Scrignum memoriae di MARILENA PECORARO: e si flettono invece in molteplici possibilità di lettura che dal gesso e dal colore scendono nella profondità dell’anima attraverso l’invito ad un gesto tattile. Un altro Scrigno della memoria di MARIO LO COCO racchiude ancora in una scatola trasparente un piccolo libro di terracotta e un pennino giapponese: parafrasi simbolica della conoscenza e della sua possibile trasmissione.

LIBRO-SCULTURA -  Il De anima et eius origine di GIUSEPPE LA BRUNA è adorno di quattro piccole statuine angolari di bronzo che concludono con leggerezza anche il contenuto auto biografico riletto attraverso la citazione del testo agostiniano.
Un libro aperto il Non libro-3, bronzo di FIAMMETTA BONURA anch’esso pieno di contenuti impliciti nella variegata trattazione delle sue pagine rese ora a piccolo rilievo ora incise a segni minuti. Incisa è anche l’impronta del tracciato elettrocardiaco di Ecce cor meum di LORENZO REINA, che l’artista usa e riporta sul rame mescolando con ironia, scienza e gioco.
Scompaginato AZE-DMGC98X ABNY di CARLO LAURICELLA è in fogli di lamiera dipinti e mossi dal soffio del vento, un tratto che virtualmente si protende verso l’infinito anche nella sigla che l’accompagna. Volumetria oggettuale che porta con sé la leggerezza virtuosistica del manufatto e il misterioso contenuto della sua concettualità non scritta.

LIBRO-PITTURA -  Nel muro di DOMENICO PASSAFIUME scorre invece la bella pittura, tela su cartoncino, ma anche il sapiente monito dei suoi impliciti significati. Più ludico il percorso della serpiniura che attraversa le pagine avoriate del libro di SALVATORE MINEO; è con ritmo ondulato e spezzato si conclude nella quarta di copertina incorniciata di legno come la prima.
Amore come impetuosa e materica gettata di colore nelle pennellate su juta di PAOLO SARDINA: foga, passione, surrealtà sensuosa. Trapassano più suadenti nella tela su legno le tinte di MELCHIORRE NAPOLITANO per comporsi nella mistica forma di un polittico in questo libro quarto.

LIBRO-OGGETTO – Libro-oggetto, più oggetto che mai gli appunti di GAETANO LO MANTO: ori, stoffe, pigmenti di colori e segreti di studio in paginette anche sonore. Preziose nella concezione, nella materia  e nel manufatto. FILLI CUSENZA affida alla tattilità del tessuto il suo amore on line trasmesso con scioltezza e ironia attraverso l’immagine di nuovi mezzi di comunicazione. Scende invece nella profondità dei sentimenti la intima e accorata toràh per mia madre di GAI CANDIDO  e porta con sé preghiera, rimpianto, invocazione.
La traslazione di PIERO VILLANTI utilizza colori acrilici su libri pre-stampati per trasferire il contenuto del libro originario in opera di diversa valenza anche estetica; e passa attraverso le illusioni perdute di Honoré de Balzac.
Pagine di sottile strisce di carta de-costruiscono e ricostruiscono l’opera di MICHELE LAMBO, un libro al bivio anche esso sospeso tra realtà fisica e realtà concettuale. Il dramma della Crocifissione è reso da GIUSTO SUCATO in un ceppo ligneo trafitto dai segni allusivi e compatto nella struttura quanto nelle definizione del suo significato. Essenziale e per questo efficace la pagina senza testo realizzata da GRAZIA D’ARPA in sofisticata bitinta a tempera in terracotta e impreziosita dalla padronanza della tecnica a lucignolo, cifra consueta ed elegante del linguaggio dell’artista.
Riscontro letterario e fenomenologia plastica infine ne Il pendolo di Foucault che ha coniugato legno e cognizione in una sintesi di materia e di pensiero; la stessa cattura l'essenza dell'opera di Umberto Eco.  



        Ora si conclude anche questa edizione di Ex Libris allestita nella prestigiosa sede della Civica Galleria d'Arte Moderna di Monreale ricca di simboli del passato e di storia.
       Poetiche struggenti, immagini talora mitiche  attraversano con effetto mediatico il luogo della scena e creano quel singolare gioco  di memoria e di attualità che cattura parimenti i sensi e l'intelletto. E il museo in questo percorso concettuale lascia  il malinteso ruolo di luogo di contemplazione  che ancora appartiene alla tradizione per assumere a sua volta una valenza fortemente dialettica. E si anima di quell'energia vitale che mette in moto l'immaginario individuale e collettivo; coinvolge tutti e arriva alla totalità della sua stessa intrinseca funzione. Intercettando al contempo l'arte e la vita.
       Antonina Greco





PRESENTAZIONE / INAUGURAZIONE

Mostra d'arte "Ex Libris"











                                      









ESPOSIZIONE
















OPERE
Enzo Venezia - "Le storie di Giufà" 2009 legno acciaio cm30x30x30

Rossella Leone - "Natura piante" 1997 tecnica mista sul libro Dare/Avere(1939) cm36x50x2
 "Natura pietre" 1997 tecnica mista sul libro Dare/Avere(1940)cm36x50x03

Antonio Freiles - Eminentia serie 2010 carta a mano a colori cm 34,5x23x0,5 esemplare unico

Michele Lambo - Libro al bivio 2009 assemblage di ritagli di cd rom, di ex libris, legno di supporto cm40x25x07

Rosetta D'Alessandro - Pensieri senza parole 2009 l'oggetto ritrovato...lexiglass,cartaa mano, collage,inchiostro,acquarelli cm12x9x5; ...i suoi linguaggi segreti - carta a mano,inchiostro,matite,acquarelli,incisori, cm 16x22x05

Irene Catania - Touch me i'm sick - stampa ink-jet su carta, piegatura leporello

Grazia D'Arpa - Senza testo 2010 terracotta dipinta a tempera cm14x21x07

Giuseppe La Bruna - De anima et eius origine 2010 legno carta bronzo cm60x37x24

Carlo Lauricella - "Scompaginato" AZE DM GC 98X ABNY 2009 lamiera di ferro dipinta cm40x32x20

Fabio Sciortino - Reset - Ru 486, 2009 plexiglass carta a mano pinza chirurgica in acciaio inox vetro inchiostro di china cm 21x29x04

Enzo Fiammetta - Myfeisbuck, 2010 xerografie incollate su cartoncino 31 pagine cm31x22x02

Franco Spena - Memorie di me 2009 carta a mano dio Cartavenezia acrilico styampa digitale spago fotografia cm 15x20x05

Salvatore Mineo - Serpiniura 2010 cornici di legno con cerniere di ottone carta Fabriano Cotton 50% colori acrilici cm23,5x45x19

Enzo Patti - Il libro delle PAREID °LIE 2009, 40 fogli disegnati a china su carta cm10,50x14,50x1,50

Piero Villanti - Traslazione 2010 acrilico con libri prestampati e contrassegno di ingresso in un museo cm28,5x23,5x08

Liliana Conti Cammarata - La città degli angeli 2009 chian acquarellata su carta a mano cm13,5x16,5x01

Melchiorre Napolitano - Libro Quarto 2009 carta a mano su legno colori inchiostro cm 35x28x02

Nella Giambarresi - La cartella stampa 2009 stampa tipografica manuale e china 20 pagine + 4 di copertina cm 25x20x050

Domenico Passafiume - Il Muro 2009 tela su cartone (olio) cm28x33x05

Anne-Clemence De Grolee - Lungomare 2008 libro installazione stampa digitale su carta fotografica ed acetato in cofanetto di cartoncino cm43x13x04

Gaetano Lo Manto - Appunti 2009 ordito di mussola, pigmanti cromatici foglia d'argento foglia d'oro smalti leggeri, vernici Damar 3 paginette sonore cm14x16x05; 1 paginetta cm14,50x18x0,50; 1 paginetta cm11x15x01

Elisa Nicolaci - Bucchino Peloso 2002-2006 tecnica mista su carta kodak cm12x18x2,5

Arianna Oddo - In volo,  2009  tecniche miste su carta rilegata a mano

Anna Guillot - A me stessa,  2002 stampa ink-jet su carta, piegatura, leporello cm 29x21x03

Sandro Bracchitta - Ex Libris per Carlo Repetto, 2000 carborundum puntasecca cm 16x10 - Edizioni P.A.

Lorenzo Reina "Scrignium memoriae n.2, 2010 tecnica mista su carta, gesso, colla, teca in legno e plexiglass cm 30x25x15

Filli Cusenza -  Amore on line, 2009 cotone lana plastica lurex cm 30x30x08

 Letterio Consiglio - Infinite geometrie, 2010 tempere acquarellate e foglia d'argento su cartoncino rilegate cm 25x20x02

Laura Giambarresi - Diario metallico n.5, 2009-2010; ...passato...presente...;lastre di zinco inciser, acquaforte acquatinta puntasecca scatola. libro cm 10x10,5x03; scatola 19x19x3,50

Giovanni Leto - Di qua dalla città del Sole, 2009 tecnica mista su carta, matita, collage, tempere, inchiostri cm25x35x05

Gai Candido - Toràh per mia madre, 2009 legno dorato carta telata inchiostro

Giusto Sucato - Libro crocifisso, 2008 chiodi legno pigmenti cm 21x29x09

Paolo Sardina - Amore, 2009 tecnica miosta per sette pagine di fogli di juta con colore acrilico cm 30x30x05

Marilena Pecoraro - Scrignium memoriae n.2, 2010 tecnica mista su carta, gesso colla cera teca in legno e plexiglass cm 30x25x15

Fiammetta Bonura - Non libro n.3, 2010 bronzo cm 25x22x21

Franco Castiglione - Lib' ro maestro, 2009 materie varie cm 31x21x02

Gina Nicolosi - C...come Camille Claudel, 2009 legno stucco tela e carta per stampa digitale inchiostro bleu acrilico velo cm 25,50x19x01

Vincenzo Ventimiglia - Libro 17012010, 2010 legno resinaepossidica carta circuito elettrico a pila, cm 30x40x10

Salvatore Salamone - Lettera da Bagdad 2005 terra cruda sabbia legno cm42x36x46

Nicolò d'Alessandro - Ex Libris (piccola collezione enciclopedica di memorie e attualità vive) 2009 assemblage di vari materialòi recuperati da un incendio dell'abitazione dell'artista e raccolti  in un sacchetto di plastica trasparente cm 37x25x03

Mario Lo Coco - Lo scrigno della memoria 2009 sabbia terracotta pennino giapponese in scatola di legno e vetro cm 35x27x10

Ignazio Apolloni - Il pendolo di Foucault, 2006 legno verniciato cm 40x50x13






COMUNICATO STAMPA
Mostra d’arte “EX LIBRIS”

Giorno 10 Maggio 2014 alle ore 16,30 presso la Galleria Civica d’Arte moderna e contemporanea “G. Sciortino” all’interno dell’ex Monastero dei Benedettini di Monreale, si concluderà la mostra d’arte “Ex Libris”- piccola enciclopedia di memorie e di attualità, rassegna di libri di Artisti Siciliani a cura di Antonina Greco, con la partecipazione degli artisti:

IGNAZIO APOLLONI                          FIAMMETTA BONURA                          SANDRO BRACCHITTA       
GAI CANDIDO                                      FRANCO CASTIGLIONE                        IRENE CATANIA                  
LETTERIO CONSIGLIO                      LILIANA CONTI CAMMARATA         FILLI CUSENZA                   
NICOLO’ D’ALESSANDRO               ROSETTA D’ALESSANDRO                GRAZIA D’ARPA                  
ANNE-CLEMENCE DE GROLEE        ENZO FIAMMETTA                                ANTONIO FREILES                             
LAURA GIAMBARRESI                       NELLA GIAMBARRESI                         ANNA GUILLOT                  
GIUSEPPE LA BRUNA                         MICHELE LAMBO                                   CARLO LAURICELLA       
ROSSELLA LEONE                              GIOVANNI LETO                                     MARIO LO COCO                
GAETANO LO MANTO                       SALVATORE MINEO                              MELCHIORRE NAPOLITANO
ELISA NICOLACI                                 GINA NICOLOSI                                      ARIANNA ODDO                
DOMENICO PASSAFIUME                 ENZO PATTI                                             MARILENA PECORARO
LORENZO REINA                                 SALVATORE SALAMONE                   PAOLO SARDINA               
FABIO SCIORTINO                             FRANCO SPENA                                     GIUSTO SUCATO                
ENZO VENEZIA                                    VINCENZO VENTIMIGLIA                    PIERO VILLANTI.

Interventi: Avv. Filippo Di Matteo, sindaco di Monreale – Sig.ra Lia Giangreco, Assessore alla Cultura – Prof. Salvatore Autovino, Direttore della Galleria Civica – Dott. Filippo Guttuso, Direttore della Biblioteca Comunale di Palermo  in Casa Professa – Prof. Tommaso Romano, scrittore e critico d’arte.
Alla fine della manifestazione, gli artisti potranno ritirare le loro opere.
L’Amministrazione ringrazia gli artisti partecipanti e gli organizzatori e quanti hanno collaborato a questa manifestazione.       








                

       A conclusione di questa ultima edizione 2014 svoltasi nella Sala San Benedetto della Civica Galleria d'Arte Moderna di Monreale desidero ringraziare innanzi tutto l'Amministrazione       Comunale rappresentata dal Sindaco  Filippo Di Matteo e da Lia Giangreco, Assessore alla Cultura; e quanti altri  con impegno e dedizione hanno collaborato in vario modo al buon esito della manifestazione.

     In particolare:
-          Salvatore Autovino, direttore della stessa Galleria ;
-          Rosalba Madonia, segretaria della mostra ;
-          Carlo Lauricella, Arianna Oddo, Rocco Micale e Mario Lo Coco  per i loro specifici ruoli;
-          la redazione dell'Ufficio Stampa;
-          le edizioni Serradifalco;
-          Filippo Guttuso, direttore della Biblioteca Comunale in Casa Professa di Palermo;
-          Lillo Pennacchio e Mauro Costa dell' Ufficio Promozione in casa Professa di Palermo;
-          Tommaso Romano, saggista e critico d'arte;
-          i giornalisti e i critici delle varie testate cartacee, on- line e televisive.


     Sono grata a tutti gli artisti presenti in mostra che con le loro opere hanno saputo interpretare
le linee di pensiero alle quali si ispira questa collezione, partecipando con il loro apporto ormai consolidato  nello spessore di una vera e propria scuola dell'arte del “fare il libro d'arte“ intrisa  di quella  solare mediterraneità che appartiene alla  peculiare  visione artistica che ognuno di loro porta con sé come contrassegno della loro terra di origine  e della millenaria cultura che l'ha attraversata.
    Artisti libristi provenienti da vari centri dell'Isola: Palermo che include anche la presenza degli artisti monrealesi, Caltanissetta, Enna, Scicli, Messina,Catania. E alcuni raccolti da altri centri fuori dalla Sicilia,luoghi della loro attuale residenza e che con molta determinazione si riconoscono nel nostro contesto. Così come è stato per le precedenti collezioni, ancora vive, che portiamo avanti da molto tempo e che si sono svolte in numerose edizioni indimenticabili fra le quali:
   -Omaggio a  Roland Barthes: cultura – s – cultura, i miei libri;
   -Parva Naturalia, annotazioni da Aristotele;
   -Dialogus Creturarum Moralisatus in formato leporello.



     La terza edizione di “Ex Libris, piccola collezione enciclopedica di memoria e di attualità “  stasera si conclude con la restituzione delle opere agli artisti che invito a non disperderle perché é abbastanza probabile che le utilizzeremo per ulteriori eventi in via di definizione.
     Grazie ancora e a presto                  
                                                       

Antonina Greco




                        Monreale 10 maggio 2014