Edizioni della
MANIFESTAZIONE CULTURALE MONREALESE
Nel
Segno
di
Guglielmo
All'interno della splendida Chiesa degli Agonizzanti, sita in piazza Guglielmo II oggi, 7 settembre 2011 sta per essere presentata una Conferenza Stampa sulla Manifestazione "Nel Segno di Guglielmo".
Il Sindaco Avv. Filippo Di Matteo, i componenti dell'organizzazione ed alcuni dei protagonisti e partecipanti all'evento, nel corso della Conferenza, hanno di volta in volta manifestato le proprie impressioni sull'argomento ed informato sul calendario relativo alle varie iniziative programmate nel corso della settimana culturale monrealese.
La prima edizione di questa manifestazione culturale si è svolta l'anno precedente.
Nata per caso, dapprima intesa come "banco di prova", la manifestazione, è stata invece apprezzata e sentita da tutti i cittadini che hanno partecipato vivamente alle varie iniziative in programma lo scorso anno.
Oggi dunque, fortemente voluta su richiesta di gran parte del popolo monrealese.
Forse il richiamo alle nostre radici o il desiderio di rivivere quei favolosi scenari storici che tutti abbiamo immaginato leggendo le nostre numerose fonti storiche o ancora, come si è detto, un "riconoscimento" da parte dei monrealesi verso coloro che hanno voluto ereditarci così tale immenso patrimonio storico, artistico, architettonico e documentario?
Nata per caso, dapprima intesa come "banco di prova", la manifestazione, è stata invece apprezzata e sentita da tutti i cittadini che hanno partecipato vivamente alle varie iniziative in programma lo scorso anno.
Oggi dunque, fortemente voluta su richiesta di gran parte del popolo monrealese.
Forse il richiamo alle nostre radici o il desiderio di rivivere quei favolosi scenari storici che tutti abbiamo immaginato leggendo le nostre numerose fonti storiche o ancora, come si è detto, un "riconoscimento" da parte dei monrealesi verso coloro che hanno voluto ereditarci così tale immenso patrimonio storico, artistico, architettonico e documentario?
E' certo che il successo, ottenuto dalla prima edizione, ha incoraggiato gli organizzatori che intendono ripetere l'appuntamento annualmente istituzionalizzando la manifestazione.
Patrocinata dal Comune di Monreale e dalla Provincia di Palermo, Nel Segno di Guglielmo nasce grazie all'impegno delle Associazioni CCN (Centro Commerciale Naturale), A.C.A.V.(Associazione Cristiani Anziani Volontari), TE. MA. (Teatro Musica e Arte).
Direzione Artistica e Regia di Salvo Giaconia
Direzione Commerciale, Segreteria Organizzativa Rosi Patellaro
Direzione Tecnica Mario Micalizzi
Fotografia e Web Massimo Palmigiano
Testi informativi e Consulenza Storica Finella Matranga
Patrocinata dal Comune di Monreale e dalla Provincia di Palermo, Nel Segno di Guglielmo nasce grazie all'impegno delle Associazioni CCN (Centro Commerciale Naturale), A.C.A.V.(Associazione Cristiani Anziani Volontari), TE. MA. (Teatro Musica e Arte).
Direzione Artistica e Regia di Salvo Giaconia
Direzione Commerciale, Segreteria Organizzativa Rosi Patellaro
Direzione Tecnica Mario Micalizzi
Fotografia e Web Massimo Palmigiano
Testi informativi e Consulenza Storica Finella Matranga
STORIA - Le Origini
a cura di Finella Matranga
Nel Segno di Guglielmo è una manifestazione che vuole essere innanzi tutto un intimo e sentito riconoscimento della cittadinanza nei confronti del re che l'ha resa unica e famosa nel panorama artistico nazionale e internazionale. La Cattedrale voluta da Guglielmo II, nota per i suoi mosaici e per la grandiosità dell'impianto architettonico, è annoverata, infatti, tra i monumenti più conosciuti e visitati nel mondo.
Monreale è uno scrigno di tesori d'arte di varie epoche: chiese, fontane storiche, percorsi panoramici, una biblioteca che vanta uno dei fondi antichi più prestigiosi in Sicilia. La cittadina però reca nel nome la parte più significativa della sua storia. Mons Regalis, ovvero "Monte del Re", è il nome latino usato per la prima volta ufficialmente da papa Lucio III, in due bolle del 1183, per indicare il luogo in cui sorge il complesso guglielmino.
Il sito su cui si estende oggi la nostra bella cittadina, ai tempi di Guglielmo era una meravigliosa terrazza naturale su Palermo, piena di alberi e di selvaggina di ogni tipo, e per uesto meta prediletta delle battute di caccia dei sovrani normanni. Alcune fonti storiche sostengono che Guglielmo costruì l'abbazia e il Palazzo Reale su una precedente costruzione di Ruggero II, un palazzo regio a sua volta edificato su un più antico monastero dell'epoca di Gregorio Magno. E' certo che non distante dal luogo scelto per la costruzione della chiesa fosse stanziato un villaggio arabo, denominato Bulchar, che alcuni studiosi collocano nei pressi del quartiere Pozzillo, uno dei più antichi di Monreale. In tale sito non esiste ancora, però, all'epoca di Guglielmo, alcuna società organizzata giuridicamente o politicamente. sembra inoltre che la zona che circonda l'attuale centro abitato della cittadina, dal "Castellaccio" fino a Pioppo, fosse militarmente vigilata, dal momento che rappresentava una importante via di collegamento tra Palermo e Val di Mazzara, attraverso Giato, allora roccaforte dei Musulmani.
Il 15 Agosto del 1176 Guglielmo dedicò la chiesa alla Madonna Assunta e, con un documento chiamato Bolla d'Oro, consegnò il monastero ai monaci benedettini venuti appositamente da Cava dei Tirreni. All'abate, responsabile del monastero e del Chiostro, venne affidato dal re il territorio circostante, ma anche terre, città, casali e fortezze lontane, alcune addirittura in Calabria e in Puglia e molti privilegi. La Cattedrale divenne così il centro di uno dei più estesi domini feudali della Sicilia occidentale.
Il sito scelto per la costruzione della Cattedrale iniziò pian piano a popolarsi, assumendo poco a poco il profilo di una nuova fondazione normanna che, nelle intenzioni del re, doveva essere magnifica e opulenta. Guglielmo infatti intendeva rendere Monreale sede rappresentativa del suo Regno, distinta da Palermo, affinchè essa diventasse nei secoli emblema della sua politica di mediazione e sintonia tra potere reale e autorità ecclesiastica.
Monreale è uno scrigno di tesori d'arte di varie epoche: chiese, fontane storiche, percorsi panoramici, una biblioteca che vanta uno dei fondi antichi più prestigiosi in Sicilia. La cittadina però reca nel nome la parte più significativa della sua storia. Mons Regalis, ovvero "Monte del Re", è il nome latino usato per la prima volta ufficialmente da papa Lucio III, in due bolle del 1183, per indicare il luogo in cui sorge il complesso guglielmino.
Il sito su cui si estende oggi la nostra bella cittadina, ai tempi di Guglielmo era una meravigliosa terrazza naturale su Palermo, piena di alberi e di selvaggina di ogni tipo, e per uesto meta prediletta delle battute di caccia dei sovrani normanni. Alcune fonti storiche sostengono che Guglielmo costruì l'abbazia e il Palazzo Reale su una precedente costruzione di Ruggero II, un palazzo regio a sua volta edificato su un più antico monastero dell'epoca di Gregorio Magno. E' certo che non distante dal luogo scelto per la costruzione della chiesa fosse stanziato un villaggio arabo, denominato Bulchar, che alcuni studiosi collocano nei pressi del quartiere Pozzillo, uno dei più antichi di Monreale. In tale sito non esiste ancora, però, all'epoca di Guglielmo, alcuna società organizzata giuridicamente o politicamente. sembra inoltre che la zona che circonda l'attuale centro abitato della cittadina, dal "Castellaccio" fino a Pioppo, fosse militarmente vigilata, dal momento che rappresentava una importante via di collegamento tra Palermo e Val di Mazzara, attraverso Giato, allora roccaforte dei Musulmani.
Il 15 Agosto del 1176 Guglielmo dedicò la chiesa alla Madonna Assunta e, con un documento chiamato Bolla d'Oro, consegnò il monastero ai monaci benedettini venuti appositamente da Cava dei Tirreni. All'abate, responsabile del monastero e del Chiostro, venne affidato dal re il territorio circostante, ma anche terre, città, casali e fortezze lontane, alcune addirittura in Calabria e in Puglia e molti privilegi. La Cattedrale divenne così il centro di uno dei più estesi domini feudali della Sicilia occidentale.
Il sito scelto per la costruzione della Cattedrale iniziò pian piano a popolarsi, assumendo poco a poco il profilo di una nuova fondazione normanna che, nelle intenzioni del re, doveva essere magnifica e opulenta. Guglielmo infatti intendeva rendere Monreale sede rappresentativa del suo Regno, distinta da Palermo, affinchè essa diventasse nei secoli emblema della sua politica di mediazione e sintonia tra potere reale e autorità ecclesiastica.
II EDIZIONE anno 2011
"...Una manifestazione che si arricchisce quest'anno di nuovi talenti e nuove competenze, e che rappresenta idealmente il cuore pulsante di un fermento culturale che coinvolge e fa esprimere un ampio ventaglio di abilità e saperi diversi.
In omaggio e in ricordo della corte multietnica del sovrano normanno, fil rouge della settimana è, quest'anno, il tema della tolleranza, a cui verrà dedicata particolare attenzione durante ciascuno dei singoli eventi.
Appuntamenti ormai consolidati del programma sono, nella giornata di apertura, il trionfo di colori dell'Estemporanea di pittura e il Novellare arabo-normanno. Una serata in cui la Letteratura diventa Spettacolo, intrecciando versi poetici medievali alla danze della tradizione orientale.
Ritorna, il lunedì, lo Spettacolo delle acconciature, una sfilata multietnica di pettinature medievali, nella scenografica location de *Il Giardino degli Aranci.
Tra gli eventi dedicati alla storia del regno normanno, si colloca quest'anno, la presentazione del libro del professore Mariano Lanza, Il tesoro di re Ruggero - Una storia siciliana, con la prestigiosa presenza di Pasquale Hamel. Nel pomeriggio di giovedì, prima della lezione di Don Nicola Gaglio, riguardante l'iconografia mariana nel Duomo di Monreale, è previsto, inoltre, un momento in cui, sulla scala monumentale del Complesso Guglielmo II, verranno lette pubblicamente le leggende legate alla costruzione della cattedrale, Il sogno di Guglielmo e la delicata quanto significativa Leggenda dell'artefice ignoto.
I momenti Nel segno del...gusto, dedicati alle specialità enogastronomiche di Monreale e delle zone limitrofe, si terranno, entrambi con un raffinato sottofondo di musica medievale, a Villa Savoia.
Novità assolute dell'edizione 2011, sono la serata dei Poeti Nuovi e il Premio Monreale. Realizzata in collaborazione con i docenti e con i ragazzi del Liceo "E. Basile" di Monreale, sulla base di un progetto di scambio culturale fra la realtà scolastica e le iniziative territoriali, la serata dei Poeti Nuovi prevede non solo la declamazione delle creazioni poetiche dei giovani studenti, ma anche l'esposizione delle loro meravigliose tele. Il Premio Monreale, invece, è una cerimonia che si terrà nella Chiesa degli Agonizzanti, e durante la quale verrà conferito un riconoscimento a personalità, monrealesi d'origine o d'adozione, che si sono particolarmente distinte per l'eccellenza raggiunta nel proprio ambito professionale.
La magia della settimana normanna e dell'immancabile e ricco Corteo Storico di Domenica 18 Settembre verrà riproposta negli scatti dei fotografi, professionisti o semplicemente appassionati, nella Mostra Fotografica che avrà inizio domenica 25 settembre e che culminerà con la premiazione della foto ritenuta più significativa della manifestazione".
Tra gli eventi dedicati alla storia del regno normanno, si colloca quest'anno, la presentazione del libro del professore Mariano Lanza, Il tesoro di re Ruggero - Una storia siciliana, con la prestigiosa presenza di Pasquale Hamel. Nel pomeriggio di giovedì, prima della lezione di Don Nicola Gaglio, riguardante l'iconografia mariana nel Duomo di Monreale, è previsto, inoltre, un momento in cui, sulla scala monumentale del Complesso Guglielmo II, verranno lette pubblicamente le leggende legate alla costruzione della cattedrale, Il sogno di Guglielmo e la delicata quanto significativa Leggenda dell'artefice ignoto.
I momenti Nel segno del...gusto, dedicati alle specialità enogastronomiche di Monreale e delle zone limitrofe, si terranno, entrambi con un raffinato sottofondo di musica medievale, a Villa Savoia.
Novità assolute dell'edizione 2011, sono la serata dei Poeti Nuovi e il Premio Monreale. Realizzata in collaborazione con i docenti e con i ragazzi del Liceo "E. Basile" di Monreale, sulla base di un progetto di scambio culturale fra la realtà scolastica e le iniziative territoriali, la serata dei Poeti Nuovi prevede non solo la declamazione delle creazioni poetiche dei giovani studenti, ma anche l'esposizione delle loro meravigliose tele. Il Premio Monreale, invece, è una cerimonia che si terrà nella Chiesa degli Agonizzanti, e durante la quale verrà conferito un riconoscimento a personalità, monrealesi d'origine o d'adozione, che si sono particolarmente distinte per l'eccellenza raggiunta nel proprio ambito professionale.
La magia della settimana normanna e dell'immancabile e ricco Corteo Storico di Domenica 18 Settembre verrà riproposta negli scatti dei fotografi, professionisti o semplicemente appassionati, nella Mostra Fotografica che avrà inizio domenica 25 settembre e che culminerà con la premiazione della foto ritenuta più significativa della manifestazione".
Finella Matranga
11 - 18 Settembre 2011
P R O G R A M M A
Mercoledì 07 settembre, ore 10,30 Conferenza Stampa - Chiesa degli Agonizzanti
Domenica 11 Settembre, ore 09,00 Estemporanea di pittura piazza Guglielmo
ore 18,30 Novellare Arabo Normanno Villa Savoia
Lunedì 12 Settembre, ore 21,00 Sfilata multietnica di Acconciature Giardino degli Aranci
Martedì 13 Settembre, ore 18,30 Una voce per l'inerte pagina - Drammatizzazione e
Presentazione del libro "Il tesoro di Re Ruggero"-
Una storia siciliana
Villa Savoia
Mercoledì 14 Settembre, ore 18,00 Poeti nuovi -
Poesie di giovani Autori monrealesi in collaborazione
con il Liceo "Basile" -Largo Cutò
Giovedì 15 Settembre, ore 17,00 Deposizione targa "Il Carrubbo della Leggenda"
piazza Guglielmo
ore 17,30 I racconti del carrubo -
"Il sogno di Guglielmo" e "La leggenda dell'artefice ignoto" -
Complesso Monumentale Guglielmo II
ore 18,00 "La Storia della Stella" - iconografia mariana nel Monastero
di Monreale a cura di Don Nicola Gaglio - Duomo
Venerdì 16 Settembre, ore 18,00 Nel segno...del gusto - villa Savoia
Sabato 17 Settembre, ore 10,00 Premio Monreale Chiesa degli Agonizzanti
ore 18,00 Nel segno... del gusto - villa Savoia
ore 23,00 Si accendono le stelle...Nel segno di Guglielmo -
Spettacolo con lanterne volanti sulla Conca d'Oro
Domenica 18 Settembre, ore 11,00 Tamburi per le vie di Monreale
ore 11,00 Presentazione del volume "La Monreale di re Guglielmo: Storia e
Tradizioni" a cura del dott. F. Cusimano Ed. di "Officina di Studi
Medievali - Villa Savoia
ore 16,00 Corteo Storico per le vie di Monreale
Domenica 25 Settembre, ore 11,30 Inaugurazione della Mostra/Concorso fotografico
"Nel segno di Guglielmo"
Complesso Monumentale Guglielmo II
Domenica 2 Ottobre, ore 11,30 Premiazione concorso fotrografico -
Complesso Monumentale Guglielmo II
Domenica 11 settembre 2011
ESTEMPORANEA DI PITTURA
Piazza Guglielmo
mattina
Piazza Guglielmo
mattina
Ispirati dagli insigni monumenti che circondano piazza Guglielmo, alcuni Artisti partecipano all' estemporanea di pittura
"NOVELLARE ARABO NORMANNO"
ex Hotel Savoia
Pomeriggio
Serata dedicata alla poesia medievale alla prosa e poesia araba
Il Sindaco Avv. Filippo Di Matteo dà il benvenuto
La presentazione
Il Prof. Dino Puleio relatore e moderatore dell'iniziativa culturale che ha per tema quello della "tolleranza", introduce l'argomento sulla dominazione araba in Sicilia. Gli Arabi portarono cultura, poesia, arti, scienze orientali e abellirono con monumenti splendidi che segnarono un'epoca nella civiltà europea.
Verranno qui ascoltati brani di poesia e prosa composti in Sicilia fra l'anno 1000 e il 1250, in omaggio alla forte componente musulmana del regno di Guglielmo II.
All'inizio dell'XI sec. i Normanni fecero la loro prima comparsa.
Tolleranti verso gli Arabi, ne accettarono le arti, le scienze, l'architettura, la lingua.
La Manifestazione
Danze arabe popolari eseguite da ballerine professioniste, accompagnate dalla musica del liuto arabo.
SFILATA MULTIETNICA DI ACCONCIATURE
Ristorante "Il Giardino degli Aranci"
via Torres
Lunedì 12 settembre
All'interno del "Giardino degli Aranci" in via Torres, avrà luogo lo spettacolo delle acconciature arabo-normanne curate dal maestro Salvo lo Coco
L'appuntamento prevede una sfilata di ragazze con acconciature dell'epoca medievale
Il Maestro Salvo Lo Coco con una delle ragazze.
All'interno, le partecipanti attendono che la sfilata cominci.
Alcuni momenti della passerella
Il medaglione indossato è stato offerto da "Ceramiche d'Arte" di Elisa Messina.
Martedì 13 Settembre
ore 18,30
Ex Hotel Savoia
UNA VOCE PER L'INERTE PAGINA
Drammatizzazione e Presentazione del libro
"Il Tesoro di re Ruggero - Una storia siciliana"
La presentazione del libro del Prof. Mariano Lanza "Il tesoro di Ruggero II", fa conoscere al pubblico la storia delle origini del regno normanno in Sicilia e, in modo particolare, il periodo di Re Ruggero e della fase finale del suo governo.
Sono qui presenti lo scrittore Pasquale Hamel, autore della prefazione del libro - il Prof. Domenico Figà, Preside del Liceo Classico "F. Scaduto" di Bagheria - la Prof.ssa Concetta Giamporcaro, vicePreside dell'ITC "Don Luigi Sturzo" di Bagheria - lo scrittore Mariano Lanza.
La manifestazione procede con la lettura e la drammatizzazione di alcuni brani estrapolati dal romanzo che raccontano gli ultimi drammatici episodi del passaggio dalla dinastia normanna a quella sveva.
Pannelli espositivi sull'argomento
Giovedì 15 settembre
ore17
DEPOSIZIONE TARGA
"IL CARRUBO DELLA LEGGENDA"
piazza Guglielmo II
...La leggenda racconta che a re Guglielmo, assopitosi ai piedi di un carrubo, gli sia venuta in sogno la Madonna che le parla di un tesoro nascosto da trovare e di edificare su quel posto, la Cattedrale di Monreale...
Lo scorso anno all'interno della villetta di piazza Guglielmo, dove è situata la statua della Madonna, è stato piantumato un albero di carrubo che intanto cresce e dove quest'anno, all'interno di questa manifestazione, viene posta una targa ricordo.
L'Assessore Marco Intravaia indossa la fascia del Sindaco Avv. Filippo Di Matteo impegnato in altra sede
Di seguito, ci si reca all'interno dell'ex Monastero Guglielmo II dove, al centro dei due scaloni, si svolgerà l'iniziativa dal titolo:
I racconti di Guglielmo - "Il sogno di Guglielmo" e "La leggenda dell'artefice ignoto"
ex Monastero Guglielmo II, ingresso
La lettura delle due leggende, avviene al centro dei due scaloni che qui comprende il lato del quadro esposto di Giuseppe Velasco che raffigura il "Rinvenimento di Guglielmo II" ed un sottofondo di musica medievale
DUOMO DI MONREALE: "La Storia della Stella"
- Iconografia Mariana nel Monastero di Monreale a cura di Don Nicola Gaglio
I ringraziamenti ed i complimenti per la buona riuscita di tutte le iniziative nel programma della manifestazione "Nel Segno di Guglielmo"
Sala espositiva
***
III^ EDIZIONE anno 2012
PROGRAMMA
Don Nicola Gaglio, Parroco della Cattedrale di Monreale
Componenti dell'Amministrazione Comunale del Sindaco Avv. Filippo Di Matteo
Venerdì 16 Settembre
NEL SEGNO...DEL GUSTO
ex Hotel Savoia
ore 18,00
La manifestazione, ha come obiettivo quello di far conoscere, attraverso un percorso enogastronomico, i prodotti del territorio.
Importante la collaborazione del sito www.cucinartusi.it grazie all'esperienza enogastronomica di Maurizio Artusi.
L'Assessore Sig. Marco Intravaia e il Sindaco di Monreale Avv. Filippo Di Matteo
Un calice di degustazione completo di tracolla, serigrafati con il logo della manifestazione consentirà l'assaggio dei prodotti tipici e ai corsi di degustazione
I ringraziamenti ed i complimenti per la buona riuscita di tutte le iniziative nel programma della manifestazione "Nel Segno di Guglielmo"
All'interno della villa un sottofondo musicale medievale
Al piano superiore si svolge un corso di avvicinamento al vino e all'olio; replicato il giorno successivo per consentire un maggior numero possibile alla degustazione.
Domenica 18 Settembre
CORTEO STORICO PER LE VIE DI MONREALE
ORE 18,00
La Manifestazione come omaggio al re Guglielmo è l'evento più atteso dalla cittadinanza. Il corteo, inserito nell'evidente contrasto di una cornice moderna con costumi d'epoca normanna, accompagna la carrozza della Regina Madre Margherita di Navarra e Guglielmo II, per le vie della città, preceduto dal rullo dei tamburi e da tutti i personaggi storici.
Il corteo arriverà in piazza Guglielmo davanti la Cattedrale voluta dal re.
Era il 15 agosto 1176 quando il re attraversa le vie della città acclamato dal popolo per presentare il sogno realizzato di una Cattedrale aperta a tutti affinchè ognuno possa vivere secondo la dottrina divina.
III^ EDIZIONE anno 2012
Anche quest'anno si ripete la manifestazione che rievoca il periodo storico di re Guglielmo II, per questo istituzionalizzata dall'Amministrazione e molto attesa dai monrealesi.
Oggi, nei locali dell'ex hotel Savoia, si è svolta la conferenza stampa alla presenza del Sindaco Avv. Filippo Di Matteo e dell'Assessore alla Cultura Lia Giangreco, dei partecipanti ed organizzatori della manifestazione "Nel segno di Guglielmo"2012.
L'Amministrazione ha ringraziato ed annunciato gli appuntamenti del mese di settembre; gli altri, hanno presentato lo svolgimento della manifestazione per le vie della città.
PROGRAMMA
VENERDì 14 SETTEMBRE
ore 15,00/20,00 - Promozione del corteo storico "Nel segno di Guglielmo" con carrozza e figuranti. piazza Guglielmo II
ore 21,00 - Lettura in forma teatrale "Il sogno di Guglielmo" a cura di Girolamo Termini e Mimmo Russo, regia di Salvatore Giaconia. Chiesa SS. Trinità, via Roma
SABATO 15 SETTEMBRE
ore 10,00/20,00 - Promozione del corte storico "Nel segno di Guglielmo" con carrozza e figuranti. piazza Guglielmo II
ore 21,00 - Lettura in forma teatrale "A.D. 1169, quel giorno a Balarm" testo e regia di Salvatore Giaconia.
Sala Consiliare - ex Monastero dei Benedettini piazza Guglielmo II
DOMENICA 16 SETTEMBRE
ore 10,00/12,00 - Promozione del corteo storico con banditore, cavalli e cavalieri in giro per la città
ore 11,30 - Sbandieratori e tamburi imperiali - Ass.one "I giovani del castello" Vicari. Piazza Guglielmo II
ore 14,00/20,00 - Accampamento medievale con animazione . Ass.one "Societas draconistrarum" - Erice piazza Guglielmo II
ore 17,00/21,00 - Rievocazione storica "A.D. 1176, 15 agosto" per le vie della città.
Avvio da via Biagio Giordano ed arrivo in piazza Guglielmo II.
BREVE CONTESTO STORICO
"Nel segno di Guglielmo"Anno 2013
Progetto grafico di Rocco Micale
Ex Monastero dei Benedettini di Monreale
Conferenza Stampa per presentare la 4^ Edizione della Manifestazione culturale "Nel segno di Guglielmo".
BREVE CONTESTO STORICO
I Normanni, provenienti dalla lontana Scandinavia, penetrarono nell'Italia meridionale e nella Sicilia, all'inizio dell'XI secolo, costituendo il Regno di Sicilia, il più potente ed importante dell'epoca .
Re Ruggero ne fu il fondatore.
Egli avviò un'energica politica di consolidamento ed una campagna di espansione nel mezzogiorno, con l'intento di unificare tutti i domini normanni d'Italia.
Dopo anni di guerra e di contrasti, Ruggero II, tollerante nei confronti di differenze etniche e religiose, fece del Regno di Sicilia, uno degli Stati d'Europa più potenti e meglio ordinati.
Sotto il suo governo, nell'isola prosperavano colonie di diversa provenienza, fra questi, quelle ebraiche, greco-bizantine, arabi, che i Normanni lasciarono liberi di vivere nei propri quartieri e di gestire le proprie attività economiche e giudiziarie.
In seguito, con lo sviluppo delle comunità latine e greco-bizantine, iniziarono i contrasti a causa della prepotenza nobiliare.
Alla morte di Re Ruggero, salì sul trono il figlio Guglielmo I detto il Malo.
Egli subì eccessivamente l'influenza della cultura araba e adagiatosi agli agi sfarzosi della corte, trascurò la politica del Regno che durò solo dodici anni.
Gli successe il figlio Guglielmo II ancora giovane e per questo motivo, la reggenza fu affidata alla madre Margherita di Navarra.
Il regno di Re Guglielmo II, detto il Buono, ritenuto indulgente e tollerante, fu assai proficuo per le arti in Sicilia.
Suo merito grande fu di avere iniziato la costruzione del Duomo, come racconta la leggenda:
...La leggenda narra che Re Guglielmo un giorno, durante una battuta di caccia, assopitosi ai piedi di un carrubo, gli apparve in sogno la Madonna che gli svelò l'esistenza di un grande tesoro nel posto in cui si trovava; gli disse di scavare, di trovarlo e di costruire un tempio....
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ANNO 2014
AMMINISTRAZIONE
SINDACO AVV. PIERO CAPIZZI
Alcuni momenti della Manifestazione "Nel Segno di Guglielmo" all'interno della Villa Belvedere
SINDACO AVV. PIERO CAPIZZI
Alcuni momenti della Manifestazione "Nel Segno di Guglielmo" all'interno della Villa Belvedere