una scuola di pari opportunità
SEMINARIO CONCLUSIVO
E PREMIAZIONE ELABORATI
a Monreale
a Monreale
PER LA SEZIONE ARTE:
Prof.ssa Maria Rosa Previti
PER LA SEZIONE RICERCA:
Prof.ssa Eleonora Riva Sanseverino
Prof.ssa Marinella Sciortino
PER LA SEZIONE IMPRENDITORIA:
Dott.ssa Daniela Brignone
Dott.ssa Daniela Coco
PER LA SEZIONE POLITICA
Prof.ssa Laura Lorello
Dott.ssa Antonella Monastra
30 Novembre ore 12,00
Sala Consiliare
Piazza Guglielmo II
Monreale
L’iniziativa, da
parte del Comune, di accogliere il bando, diramato dal Ministero delle Pari
Opportunità, del Progetto:” Da Antigone ad Ipazia ad oggi: Scuola di Pari
Opportunità”, è stata positivamente valutata dalle Scuole e dalle Associazioni
operanti nel territorio monrealese.
Il
Progetto si articola su quattro tematiche:
·
ARTE AL FEMMINILE
·
DA IPAZIA A MARGHERITA HACK
· LA VALORIZAZIONE DELLE COMPETENZE
PROFESSIONALI DELLE DONNE
·
RAPPRESENTANZA POLITICA DI GENERE
Il contenuto
specifico, basato sulla necessità di svolgere un’azione formativa ed educativa
nella comunità locale, ha suscitato un’intensa partecipazione ed una
particolare sensibilità alle varie fasi del Progetto.
Il coordinamento del
progetto è stato proposto dalla Sig.ra Lia Giangreco in qualità di Assessore
alla Cultura e alle Pari Opportunità, condiviso dal Sindaco, Avv. Filippo Di
Matteo.
Tale interesse ha
creato inoltre, un’ampia rete di interscambi culturali riguardanti l’arte, la
scienza, l’imprenditoria, la politica, tra le Associazioni “Amunì”, “Benedetto Balsamo”, “Donnattiva” e
le Scuole Superiori del Liceo Scientifico e Classico “E: Basile” e l’Ist.
Superiore d’Arte “M. D’Aleo” di Monreale.
Il Comune ha
utilizzato gli ampi spazi dell’Aula Consiliare, luogo rappresentativo di
incontro e di democrazia.
Il coordinatore ha
coinvolto, per ogni tematica, esponenti rappresentativi del mondo dell’arte,
scienza, imprenditoria, politica.
Ogni appuntamento è
stato preventivamente programmato ed organizzato per esternare una efficace
promozione e pubblicità.
Ogni incontro, è stato supportato, di volta in volta,
dall’Ufficio Stampa del Comune, dal Personale dell’Assessorato alla cultura per
quanto riguarda la Grafica pubblicitaria e l’inserimento di tutti gli incontri,
correlati dalle foto, nel Blog
istituzionale “Informazione culturale
monrealese”.
Alla fase conclusiva
e, attraverso dei laboratori guidati, sono stati realizzati elaborati finali,
come verifica dei risultati ottenuti.
Alla fine del Progetto, un'apposita Commissione
designata per scegliere e stabilire l'ordine di premiazione degli
elaborati, ha democraticamente selezionato e scelto gli elaborati ritenuti più
significativi.
L'appuntamento odierno, che riassumerà la massiccia partecipazione al
progetto, le emozioni, l'interesse delle Relatrici, Tutor, Studenti,
Associati, vede presente, al tavolo di presidenza: la Prof.ssa Rosaria
Bonanno del Liceo Classico "E. Basile", Massimiliano Terzo, coordinatore del progetto, che modererà l'incontro, l'Assessore alla Cultura Lia Giangreco,
la dott.ssa Antonella Monastra, il Prof. Carlo Monastra Dirigente Scolastico
del Liceo Artistico M. D'Aleo, la Prof.ssa Previti docente, pittrice,
giornalista.
L'assessore alla cultura dà il benvenuto e
ringrazia i presenti per la loro partecipazione a questo importante evento che
ha ottenuto risultati concreti e costruttivi e che, sin dall'aprile scorso ha
visto una intensa collaborazione e un' armonica sinergia soprattutto tra le
scuole e le associazioni che operano nel territorio.
Si ringraziano le Relatrici per la loro
fondamentale presenza, per le loro importanti dissertazioni che hanno reso gli
incontri molto interessanti tutte le volte che hanno dibattuto i vari
argomenti stabiliti nel Progetto emanato dal Ministero delle Pari Opportunità e
accolto dal Comune di Monreale.
In particolare si ringraziano:
la Dott.ssa Previti e la Prof.ssa Spadaro
(“ARTE AL FEMMINILE” mese di Aprile);
la Prof.ssa Marinella Sciortino, prof.
Associato presso l’università degli Studi di Palermo – Dip. Di Matematica Fac.
Scienze MM.FF.NN
la Prof.ssa Eleonora Riva Sanseverino,
prof. Associato presso Unversità degli Studi di Plermo – Dip. DIEETCAM Fac.
Ingegneria
(“DA IPAZIA A MARGHERITA HACK” mese di
maggio)
la dott.ssa Daniela Brignone,
imprenditrice e la dott.ssa Daniela Coco, imprenditrice
(LA VALORIZAZIONE DELLE COMPETENZE
PROFESSIONALI DELLE DONNE mese di Ottobre)
La dott.ssa Laura Lorello
dott.ssa Monastra
(RAPPRESENTANZA POLITICA DI GENERE mese di
novembre)
Si ringraziano inoltre, le Tutor del
Progetto: le insegnanti del Liceo Classico “E. Basile”, Prof.ssa Rosaria
Bonanno e Prof.ssa Rosaria Cicatello; il Dirigente Scolastico del Liceo
Artistico “M. D’Aleo” Prof. Carlo Monastra.
Si ringraziano le Tutor delle Associazioni
“Amunì”, “B. Balsamo”, “Donnattiva”.
Ringraziamenti per avere partecipato
attivamente ai quattro appuntamenti culturali che hanno svolto le tematiche
relative al Progetto.
Incontri interessanti per tutti i
partecipanti e soprattutto per gli studenti e le associate che hanno avuto
modo, attraverso le dissertazioni specifiche delle Relatrici, invitate di volta
in volta, a farci apprendere e conoscere le argomentazioni utili al
raggiungimento dell’obiettivo finale.
La valorizzazione della donna infatti
continua ad essere ancora uno dei temi più attuali della nostra società, il cui
dibattito rimane, per la sua complessità e per i numerosi suoi aspetti
specifici, sempre acceso e costante.
Si ringrazia il Personale dell’Assessorato
alla cultura, in particolare la realizzazione della grafica relativa ai
cinque incontri, l’inserimento
contenutistico e fotografico del Progetto nel Blog istituzionale, l’Ufficio
Stampa per la diffusione degli appuntamenti, la collaborazione del Responsabile
amministrativo Salvatore Modica.
L’Assessore a questo punto dà l’avvio alla
presentazione degli elaborati presentati, precedentemente visionati e
selezionati.
Si invita la Sig.ina Irene Tusa, Tutor dell’Associazione “Amunì” a presentare il lavoro dell’associata
Carmen Nicolosi.
Il suo elaborato è diviso in due parti.
La prima dal titolo: “Pari e dispari: uomini e donne a riflesso”, prende spunto dal tema
iniziale dell’arte, in particolare da una frase di Eraclito:”La divinità è giorno-notte, inverno-estate, guerra pace,
sazietà-fame. Ad esso muta come fuoco.”
Armonia
come conciliazione dei contrari. Gli opposti non possono esistere l’uno senza
l’altro. Maschile e femminile rappresentano la contraddizione. Pari Opportunità
dovrebbe voler dire pari dignità, diritti doveri, libertà, mentre, all’interno
di ogni singolo sesso coesistono connotati virili ed effimeri. Concetto bene
espresso attraverso l’arte, esempio importante il dipinto la “Monnalisa” che ha
celato l’autoritratto di Leonardo da Vinci, la sua femminilità.
Oppure,
”Abbraccio d’amore dell’Universo” di Frida Kahlo sembra dare forma, colore ed
anima alle parole di Eraclito: un cosmo di contraddizioni che non violentano
l’occhio ma donano all’osservatore la pace dei sensi. E’ l’emblema del rapporto
di parità, ci offre la visione intrapsichica di ogni microcosmo esistente in
ciascuno di noi.
La
seconda parte dell’elaborato consiste in una intervista fatta all’artista
monrealese Prof. Franco Nocera, la cui
pittura va indirizzata alla donna, che è il punto cardinale nel viaggio
dell’artista alla ricerca di sé stesso.
La
tematica delle domande, durante l’intervista, ruota attorno alla frase di
Eraclito: - l’armonia del mondo risiede nella conciliazione dei contrari e nel
mantenimento del conflitto- sul mistero tra femminile e maschile della Monnalisa- sull’opera di Frida Kahlo-e
sulle considerazioni personali dell’Artista.
La Tutor del Liceo “Basile”, Prof. Rosaria Bonanno, presenta gli elaborati delle studentesse, Di Fusco Rosalia e Silvia Vaglica,
autrici della poesia : “Essenza
femminile”, letta e commentata dalle stesse allieve.
Essenza femminile
Invisibile
è
la mia autentica essenza
prigioniera
dell’apparenza.
Visibile
è
la mia sessualità
scissa
dalla mia vera identità.
Mi
distinsi in passato
come
una rara onda
che,
dopo aver con le proprie forze lottato,
increspando
un mare acquietato,
raggiunge
la sponda.
Scossero
la
mia Intelligenza e Perspicacia
con
Audacia.
Donna
Zelante e Intuitiva
per
seguire la mia filosofia in modo coerente
pagai
Amaramente.
Molte
sfiorano il soffitto di cristallo
dalla
quale si scorge la reale emancipazione
ma
poche, come me, lo infrangono
per
gustare l’agognata affermazione.
Attraverso
sofferte e lunghe lotte
ottenni
la mia libertà,
oggi
riconosciuta dalla legge,
ma
non dalla società,
impregnata
da una maschilista mentalità.
Invisibile
dovrebbe
essere l’inconsistenza
di
una donna sottomessa
che
volutamente reprime la propria veemenza.
Visibile
deve
essere la consistenza
di
una donna forte e intelligente
a
cui la società riconosce con coerenza
il
valore, la libertà e la sua indispensabile essenza.
E tra le righe… si legge Ipazia.
La Tutor Rosaria Messina dell’Associazione
“B: Balsamo” presenta l’elaborato
multimediale delle associate, Marilù Zucchero, Marta Giordano, M. R. Termini,
Brigida Marchese, dal titolo “Il cammino
delle donne”.
Il contenuto del video, immagini e fatti
storici relativi alla lotta sull’emancipazione femminile nel corso degli anni,
suscita una evidente e particolare emozione tra i presenti.
La dott.ssa
Monastra infatti chiede la parola per intervenire sull’argomento, la quale
rivelando la propria emozione sottolinea l’enorme importanza di ottenere gli
spazi che ci spettano di diritto. I giovani devo darci questa speranza riflettendo
su di sé e sul percorso del cammino delle donne. Si congratula con le ragazze
per la realizzazione del video che bene esprime la sensibilità verso questo
importante argomento. Ricorda infine la recente manifestazione dedicata alla
lotta contro la violenza sulle donne: problematica purtroppo sempre più
presente e attuale all’interno della nostra società, oggi più che mai molto
complessa e contraddittoria.
Anche la Prof.ssa Previti chiede di intervenire sullo stesso argomento e,
rivolgendosi alle ragazze raccomanda di saper educare i futuri figli
all’interno della propria famigli: perché è lì che nasce e si coltiva il
rispetto nei confronti della donna.
Alla manifestazione partecipa
l’Associazione Donnattiva che
promuove lo scambio di esperienze nel campo cultuale, artistico, sociale,
politico, imprenditoriale.
L’associata
Enza Fiumefreddo presenta
l’artista ed associata M. G. Bonsignore, figlia della famosa
ceramista monrealese Elisa Messina.
La
Bonsignore è ceramista e pittrice nata a Monreale.
Dal 1989 cura la produzione
e la direzione commerciale del laboratorio di ceramiche artistiche della madre.
Ha presentato le proprie collezioni in svariate esposizioni in Italia e
all’estero, e con i suoi dipinti ha partecipato ad alcune collettive d’arte.
Donna dotata di un talento naturale, Maria Grazia, plasma, modella e lavora
abilmente l’argilla creando sculture, vasellame, eleganti complementi d’arredo.
Le sue tematiche suggestive portano lo spettatore in luoghi sconosciuti e senza
tempo.
L’Artista,
in questa occasione ha voluto omaggiare le Relatrici di questo Progetto, con un
cindolo dalla forma della lettera D come Donna in ceramica smaltata.
La Tutor del Liceo “Basile”, prof.ssa Rosaria Cicatello, presenta il video
multimediale sulla donna dell’allieva Gabriella Barcellona.
La
Professoressa tiene a voler sottolineare
l’importanza della realizzazione di questo Progetto che ha avuto lo scopo di
far conoscere le tematiche delle Pari Opportunità e quello di mettere in
comunicazione gli studenti e le Associazioni del territorio, auspicando la
promozione di altri scambi per una migliore crescita culturale.
Il
Prof. Carlo Monastra, Dirigente
Scolastico del Liceo Artistico “M. D’Aleo”tiene innanzi tutto a ricordare il
particolare e drammatico momento che la scuola sta attraversando, non solo in
Italia. Un sistema scolastico poco consono alle richieste dei giovani studenti
che quotidianamente vediamo esporsi in protesta in tantissime piazze. Contrario
ad ogni tipo di violenza, auspica e suggerisce una contestazione costruttiva e
pacifica.
Presenta
quindi il dipinto del gruppo della sua scuola. E ne conosciamo il significato:
SCHEDA DEL DIPINTO:
“Guardando al futuro”
Il
nostro lavoro trae ispirazione dalla poesia di Saffo e in particolare dal
“frammento16”, all’interno del quale l’autrice si interroga sulla
classificazione tradizionale dei valori ufficiali. Alla domanda “Che cosa è la
cosa più bella?” Saffo fornisce, in un componimento a noi giunto frammentario,
la sua visone sostanzialmente “sovversiva”. Alla serie di risposte che di volta
in volta gli uomini hanno dato a questa domanda, soprattutto alle risposte
proprie di un mondo che privilegia l’organizzazione militare e che tiene in
massima considerazione la virtù guerriera, la poetessa contrappone il criterio
soggettivo come metro di valore sotto la guida dell’eros: “Un esercito di
cavalieri, dicono alcuni, altri di fanti, altri di navi sia sulla nera terra la
cosa più bella: io dico ciò che si ama: “La riflessione greca sull’etica
conosce in questo carme una soluzione innovatrice. Saffo non esita a mettere in
discussione l’interpretazione più diffusa della vicenda di Elena di Troia, per
servirsene quale dimostrazione del suo assunto. L’esempio mitico della donna
che abbandona ogni cosa per seguire ‘uomo che le ha sconvolto il cuore, esempio
che dall’epica in poi è usato per dimostrare gli effetti rovinosi della
passione amorosa incontrollata, viene qui prospettato come esempio positivo: in
Elena, che liberamente sceglie Paride, abbandonando sposo e figlia, trova nome,
contorno e definizione una nuova figura di donna che rivendica la propria
autonomia di decisione e il diritto alle proprie scelte.
Sulla
tela l’albero raffigurato al centro rappresenta la struttura dello spirito
umano che si evolve e si trasforma ed è teso verso l’infinto. La struttura si
espande in segno di cambiamento e le figure non sessuate o che piuttosto
presentano entrambe le facce della sessualità e tendono pertanto al concetto
dell’amore assoluto.
Anche
la scelta dei colori è funzionale alla precisazione del significato
dell’opera:” il passato” è avvolto in un nastro rosso, a significare la forza,
la voglia di lottare per operare un cambiamento, i tini azzurri del “presente”
simboleggiano il pensiero liberato da ogni condizionamento culturale e teso
all’emancipazione della condizione femminile.
La
lettura dell’opera è dinamica: le figure sono disposte secondo un ordine
storico e simboleggiano l’evoluzione culturale dal passato al presente. Dalla
raffigurazione iniziale della “Nike di Samotracia”, che rappresenta la libertà
e la leggerezza della donna del passato, si passa al soggetto centrale
caratterizzato da figure tese verso il futuro: lo stato femminile, cioè, non
sarà mai statico ma in continua evoluzione.
Si passa infine alla premiazione degli
elaborati che è la seguente:
1°
Classificato: Il Dipinto
dal titolo “Guardando al futuro” degli allievi del Liceo Artistico “M. D’Aleo”
2°
Classificato: La poesia “Essenza
femminile” delle allieve del Liceo “E.Basile” di Monreale
3°
Classificato: Il video
multimediale dal titolo: “Il cammino delle donne” dell’Associazione “B.
Balsamo”.
Cfr. IN QUESTO BLOG:
I° INCONTRO DEL PROGETTO - MESE DI APRILE 2012
II° INCONTRO - MESE DI MAGGIO
III° INCONTRO - MESE DI OTTOBRE
IV° INCONTRO - MESE DI NOVEMBRE