Era il 23 maggio...
Era il
23 maggio...passeggiavo per le strade di Palermo. Ad un certo punto il cielo
diventò scuro.
Stranamente cupo...quasi buio. Poi un silenzio...uno strano silenzio. I bambini
smisero di schiamazzare, le macchine si fermarono. Palermo per un attimo si
fermò. Solo
per un attimo...poi sirene e frastuono. Non sentii lo scoppio. Ma fu come se
l'avessi sentito, tutti lo abbiamo sentito e ancora oggi lo sentiamo dentro. Un
rumore sordo, agghiacciante, quasi soprannaturale che non scomparirà mai, che ha segnato la nostra generazione per sempre.
Il
nostro compito sarà quello di tramandare questo "rumore"
alle nuove generazioni perché
nessuno potrà mai sbiadire il ricordo di alcuni uomini che
hanno dato la loro vita per eliminare il "male oscuro", la fabbrica
dell'illegalità e la cultura del malaffare.
Un
giorno un giornalista mi chiese: "perché
i suoi film brevi sulla Sicilia sono in bianco e nero." Io risposi
"perché il
bianco rappresenta la luce, quella della brava gente siciliana, del paesaggio,
dei colori e dei profumi e il nero...è
ovvio!" Ognuno con un piccolo contributo può far si che nessuno dimentichi, un
piccolo gesto, un quadro, un post, un film, un tweet, uno spettacolo, una
discussione al bar, al supermercato o dal parrucchiere. Tanti anni fa un
politico mi disse: "se fai un film sulla Sicilia, a colori e che non parla
di mafia...te lo faccio produrre". Ci pensai molto, io per natura non amo
fare le cose "a comando" e poi era troppo forte il bisogno di raccontare
"il male oscuro" che alberga ancora nella nostra terra e non solo.
Non mi sembrava corretto raccontare il mio paese come se tutto fosse finito,
dove la Mafia, l'usura, i soldi riciclati, l'arroganza di certa gente e di una
certa politica fossero solo un lontano ricordo! Non accettai mai quel
compromesso, non me la sentii di raccontare solo il colore della mia
terra...non mi sembrò
giusto! Allora scrissi e realizzai con Emanuela Mulè (protagonista
femminile) un film breve contro l'usura dal titolo "L'avvoltoio". Un
film ancora una volta in bianco e nero! Non diventai ricco, non presi mai tutti
quei soldi, ma tante soddisfazioni: il certificato di merito al Chicago
international film festival, il XII premio Rocco Chinnici.
Spero un
giorno di fare un film tutto a colori...vorrà dire che abbiamo
sconfitto "il nero"!
Giuseppe
Moschella
Visualizza il trailer del film breve "L'Avvoltoio"